Ivan Turgenev, Padri e figli (1862)

06/11/1862 11:03 Francesca Lazzarin

Francesca Lazzarin

Padri e figli (1862) di Ivan Turgenev

Storia di due giovani dalle idee radicali, dei loro rapporti con le rispettive famiglie e delle strade diverse che li attenderanno al termine di un soggiorno estivo in provincia fitto di incontri (e scontri) decisivi per la sorte di entrambi, Padri e figli esce in uno dei periodi più magmatici della storia russa, rispecchiandone diverse istanze. Il protagonista Bazarov, che si autodefinisce ‘nichilista’, è un’incarnazione del materialismo massimalista delle nuove generazioni e dei suoi limiti a fronte della complessità e dell’imprevedibilità della vita.

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Cita come:
Francesca Lazzarin, Ivan Turgenev, Padri e figli (1862), in OpeRus: la letteratura russa attraverso le opere. Dalle origini ai nostri giorni, a cura di M.C. Bragone, M. Caramitti, R. De Giorgi, L. Rossi, S. Toscano, Wojtek Edizioni, Pomigliano d'Arco (NA) 2023-, pp. 1-30, operus.uniud.it.
ISBN 9788831476386, DOI 10.61004/OpeRus0032
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Ivan Turgenev - OpeRus La letteratura russa attraverso le opere. Dalle origini ai nostri giorni

Ivan Turgenev (1818-1883)

Ivan Sergeevič Turgenev, cristallizzatosi nell’immaginario collettivo come il più ‘europeo’ degli autori russi dell’Ottocento, complici la pluriennale permanenza in Occidente e la passione per la cultura tedesca e francese, nella sua opera aveva però affrontato i nodi cruciali della Russia a lui contemporanea.
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