Nikolaj Karamzin, La povera Lisa (1792)
Iris Karafillidis
La povera Lisa (1792) di Nikolaj Karamzin
Con lineamenti aggraziati ed eleganti, impreziositi dalla presenza di un piccolo orecchino a goccia, il pittore Orest Kiprenskij (1773-1836) raffigura La povera Lisa (1792) di Karamzin nell’omonimo dipinto del 1827, che unisce sapientemente i tratti dell’ideale purezza idillica dei contadini e un afflato sentimentale e romantico. Proprio alla luce della trama della povest’ di Nikolaj Karamzin (1766-1826) – il breve, tragico e impossibile amore tra un nobiluomo e una contadina che verrà ben presto abbandonata e deciderà di suicidarsi – non appare un caso che il quadro fosse stato acquistato dal conte Dmitrij Šeremetev, figlio dello scandaloso matrimonio che nel 1801 aveva unito il conte Nikolaj Šeremetev e l’attrice, serva della gleba di nascita, Praskov’ja Kovalëva, in arte Žemčugova.
Cita come:
Iris Karafillidis, Nikolaj Karamzin, La povera Lisa (1792), in OpeRus: la letteratura russa attraverso le opere. Dalle origini ai nostri giorni, a cura di M.C. Bragone, M. Caramitti, R. De Giorgi, L. Rossi, S. Toscano, Wojtek Edizioni, Pomigliano d'Arco (NA) 2023-, pp. 1-23, operus.uniud.it.
ISBN 9788831476386, DOI 10.61004/OpeRus0035
Copyright 2024 Author(s)
Content License: CC BY-ND 4.0 DEED
Nikolaj Karamzin (1766-1826)
Scrittore, viaggiatore, ma anche storico, traduttore e teorico della lingua, Nikolaj Karamzin nacque il 1° (12) dicembre 1766 nel governatorato di Simbirsk, in una famiglia nobile di antiche origini tatare.
Continua...