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Nikolaj Leskov (1831-1895)

Nikolaj Sergeevič Leskov nacque in un villaggio del governatorato di Orёl, nella Russia centrale, il 4 (16) febbraio 1831. Il suo esordio in letteratura, come corrispondente, lasciava già intravedere lo straordinario talento narrativo. Ma, se da un lato l’attività giornalistica gli consentì di sperimentare le proprie doti di scrittore, dall’altro lo marcò dell’infamia di scrittore antinichilista, inteso nell’accezione di reazionario. Il pregiudizio ideologico nei suoi confronti si consolidò con l’uscita del racconto Il bue muschiato (Ovcebyk, 1862-63) e del suo primo romanzo antinichilista Senza via d’uscita (Nekuda, 1864, a firma di M. Stebnickij) e divenne irreversibile con Ai ferri corti (Na nožach, 1870-71).

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Cita come:
Roberta De Giorgi, Nikolaj Leskov (1831-1895), in OpeRus: la letteratura russa attraverso le opere. Dalle origini ai nostri giorni, a cura di M.C. Bragone, M. Caramitti, R. De Giorgi, L. Rossi, S. Toscano, Wojtek Edizioni, Pomigliano d'Arco (NA) 2023-, pp. 1-2 , operus.uniud.it.
ISBN 9788831476386, DOI 10.61004/OpeRus1021
Copyright 2024 Author(s)
Content License: CC BY-ND 4.0 DEED 

Opere

Nikolaj Leskov, Una lady Macbeth del distretto di Mcensk, 1865 - OpeRus La letteratura russa attraverso le opere
Nikolaj Leskov, Il mancino, 1881 - OpeRus La letteratura russa attraverso le opere