Ilarion, Sermone sulla legge e sulla grazia (XI sec.)
Silvia Toscano
Sermone sulla legge e sulla grazia (xi sec.) di Ilarion
Con la tradizionale denominazione di Sermone sulla legge e sulla grazia (Slovo o zakone i blagodati) ci riferiamo ad un’opera che costituisce il primo e splendido esempio a noi giunto di prosa oratoria solenne antico-russa, la cui composizione è attribuita ad Ilarion, metropolita di Kiev dal 1051 al 1054, al tempo del principato di Jaroslav il Saggio. L’importanza dell’opera sta non solo nella grande maestria formale che la contraddistingue e che lascia stupiti, se si pensa al periodo in cui venne presumibilmente composta (tra il 1037 e il 1050), ma anche nel suo contenuto, che veicola un messaggio di grande impatto teologico e allo stesso tempo politico.
Cita come:
Silvia Toscano, Ilarion, Sermone sulla legge e sulla grazia (XI sec.), in OpeRus: la letteratura russa attraverso le opere. Dalle origini ai nostri giorni, a cura di M.C. Bragone, M. Caramitti, R. De Giorgi, L. Rossi, S. Toscano, Wojtek Edizioni, Pomigliano d'Arco (NA) 2023-, pp. 1-56, operus.uniud.it.
ISBN 9788831476386, DOI 10.61004/OpeRus0069
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Ilarion (xi sec.)
Sulla vita e sull’opera di Ilarion (xi sec.) – ieromonaco, poi metropolita di Kiev, figura di notevole rilievo nella Rus’ al tempo del principato di Jaroslav il Saggio (1019-1054), presunto autore del Sermone sulla legge e sulla grazia (Slovo o zakone i blagodati) – possediamo solo alcune frammentarie testimonianze, che non permettono di ricostruire se non in minima parte la vicenda esistenziale né di determinare la consistenza della sua produzione scrittoria.
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