Vita di Julianija di Lazarevo (prima metà del XVII secolo)
Luca Cortesi
Vita di Julianija di Lazarevo (prima metà del xvii secolo)
Il caso di Julianija costituisce un unicum, sia per i contenuti sia per il modo in cui si descrive la protagonista. Il testo si dimostra in linea con i requisiti dell’agiografia per la copiosa frequenza di topoi, frasi e motivi tipici del genere. L’autore se ne serve ampiamente per ‘adeguare’ l’oggetto vero e proprio della narrazione, che non sembrerebbe aderire al genere agiografico: la vita di una donna sposata, madre di molti figli, che amministra una tenuta; una donna che aveva frequentato la chiesa saltuariamente e che non aveva mai vissuto in un convento. Nella Vita di Julianija il motivo biografico funge da pretesto per la stesura dell’opera; il fatto privato, l’attenzione al dettaglio, alle date, in sintesi, alla “documentazione” costituiscono il fondamento su cui avviare le prime fasi del culto di un nuovo santo. Julianija incarna una donna del tutto tradizionale, eppure è proprio lei la vera novità nella sua Vita.
Cita come:
Luca Cortesi, Vita di Julianija di Lazarevo (prima metà del xvii secolo), in OpeRus: la letteratura russa attraverso le opere. Dalle origini ai nostri giorni, a cura di M.C. Bragone, M. Caramitti, R. De Giorgi, L. Rossi, S. Toscano, Wojtek Edizioni, Pomigliano d'Arco (NA) 2023-, pp. 1-15, operus.uniud.it.
ISBN 9788831476386, DOI 10.61004/OpeRus0018
Copyright 2024 Author(s)
Content License: CC BY-ND 4.0 DEED